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Il purismo si unisce alle emozionanti prestazioni 100% elettriche

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Presentata al pubblico internazionale in occasione del Festival of Speed di Goodwood la nuova Porsche Vision 357 Speedster.

Porsche ha celebrato il 30esimo anniversario del Festival of Speed di Goodwood, presentando la nuova concept car Vision 357 Speedster, modello gemello della Vision 357 coupé. Dal punto di vista estetico, la vettura è un omaggio alla 356, mentre tecnologicamente questa concept car a trazione elettrica prende spunto dalla 718 GT4 e-Performance.  “La nuova Vision 357 vuole essere un omaggio alla prima linea di modelli Porsche, all’auto sportiva immaginata da Ferry Porsche. E poiché la 356 è rimasta impressa nella memoria collettiva del Marchio sia come cabrio sia come coupé, la stessa logica vale per la concept car: possono essercene solo due versioni» spiega Michael Mauer, vice-president di Porsche Stile. «La Porsche Vision 357 Speedster incarna l’essenza del Marchio: piacere di guida e dinamismo di guida abbinati a un’estetica essenziale, per puristi. Come nel caso di Mission X. dimostra come il DNA Porsche risulti evidente anche in presenza di nuovi geni stilistici».

La concept car ha un parabrezza compatto e più corto, tipico di una speedster, che mette ancor più in risalto la struttura monolitica della vettura. Sul lato destro è presente una capote come quelle che una volta erano comunemente utilizzate per le auto sportive scoperte. Il poggiatesta del conducente sembra essere sospeso in aria per effetto dell’elemento tecnico antiribaltamento realizzato in carbonio posto dietro di esso. Subito dietro si trovano la presa per la ricarica e l’ancoraggio per la capote tipica da speedster.

La scelta di uno schema bicolore, qui declinato nelle due tonalità di grigio Marble Grey e Grivelo Grey Metallic, rimanda ai precursori storici del motorsport. Come protezione contro i sassi vaganti in gara, il paraurti ed i parafanghi anteriori si vestono della tonalità metallizzata più scura. Anche le ruote anteriori sono verniciate in tinta Grivelo Grey Metallic. Il tutto è completato da dettagli a contrasto in Blu Miami, utilizzato ad esempio per i meccanismi di sgancio rapido del cofano anteriore avvolgente.

Il logo dell’anniversario che riporta in grande la cifra “75” e le due date “1948” e “2023” sono realizzati in Grivelo Grey Metallic e Blu Miami, un’alternativa originale agli elementi decorativi della Vision 357 coupé, dove si è optato per il rosso come colore aggiuntivo. Inoltre, davanti alle ruote posteriori sono raffigurati unicorni in stile fumetto. La creatura mitica è stata ridisegnata appositamente per la concept car dai creativi di Porsche, che sono intervenuti anche sul vibrante logo “Speedster”. Le telecamere sostituiscono gli specchietti retrovisori esterni e, come nel caso dei precedenti modelli classici, non sono posizionate sulle portiere, ma più avanti, sui parafanghi. Nella 357 open-top sono caratterizzati da una nuova sagoma, ottimizzata dal punto di vista aerodinamico, che richiama le ali.

Altri dettagli della linea esterna sono condivisi con la concept car gemella: la firma luminosa a 4 punti sul frontale è caratterizzata da un profilo tondeggiante che richiama quello della 356. I gruppi ottici posteriori sono collocati sotto un motivo puntiforme fresato a gradiente. Un altro richiamo visivo alla prima linea di modelli Porsche è il motivo a griglia verticale nella sezione posteriore, in cui è stata elegantemente integrata la terza luce di stop.

L’ampia carreggiata conferisce alla vettura una postura grintosa, oltre a migliorarne la stabilità durante la marcia. Le ruote da 20 pollici sono in magnesio e dotate di coprimozzo in fibra di carbonio e con serraggio monodado. Anche visivamente ricordano un modello leggendario di Porsche: la 356 A e, successivamente, la 356 B con freni a tamburo montavano cerchi con PDC particolarmente ampio da 205 millimetri.

L’abitacolo è ridotto all’essenziale e realizzato in funzione del guidatore. La posizione di seduta ribassata è espressione di massima sportività. Il guscio del sedile in CFRP è integrato nel telaio monoscocca. Il guidatore siede su cuscini rivestiti in Racetex ed è tenuto saldamente in posizione da un sistema di ritenuta a sei punti con cinghie in tinta Blu Miami. Il quadro strumenti si trova sopra il piantone dello sterzo e si presenta come una superficie trasparente. Il volante sportivo è estremamente leggero e gli ammortizzatori sembrano quasi essere sospesi. I singoli comandi, invece, riprendono il colore di contrasto Blu Miami utilizzato per gli esterni.

L’intera plancia ha una finitura a trama di carbonio. In alternativa al tradizionale vano portaoggetti, nella parte superiore destra sono presenti fascette in tinta Blu Miami che possono essere utilizzate per fissare gli eventuali oggetti. Semplici fascette in tessuto sostituiscono le tradizionali maniglie delle porte, un dettaglio ripreso dall’ambiente delle corse che consente di risparmiare peso.

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